18 Febbraio 2020
Briciole di Piazza, a ciascuno il suo pane
Qual è il segreto per far felici i propri clienti? Conoscerli e realizzare per loro dei prodotti che ne soddisfino i desideri e che siano sani grazie a materie prime di alta qualità e lievitazioni pazienti.
Questa è la chiave del successo del panificio Briciole di Piazza del signor Fausto Tosto che, nel cuore di Catania, sforna pane per tutti i gusti: dal più tradizionali di semola ed integrale, a quello più particolare per chi soffre di allergie o segue particolari regimi alimentari. Nel bancone del panificio, infatti, fanno mostra di sé anche pane per celiaci e vegani.
Il signor Fausto lavora con la farina, da quando aveva 11 anni: una vita passata a creare impasti sempre diversi e sempre più attenti alle esigenze dei consumatori
Quella che si respira ascoltandolo, è cultura del cibo: un rispetto per i prodotti che traspare dai gesti lenti del Signor Fausto mentre sbircia i prodotti in maturazione o sorveglia le cotture, aiutato dalla moglie e dal figlio.
Qui si lavora solo con la pasta madre, rinfrescata quotidianamente e mantenuta in un secchiello trasparente per monitorarne l’andamento, osservando la forma e la dimensione degli alveoli durante il suo sviluppo.
Non solo pane in questo piccolo paradiso del gusto. Mentre il signor Fausto inforna filoni e pagnotte, la moglie si dedica con cura alla pulizia delle verdure per le focacce, con un’attenzione costante alla porta dalla quale i clienti di sempre si alternano e quelli di passaggio, attratti dall’invitante profumo che invade la piazza.
Le lievitazioni sono lunghe e lente, perché “ci vuole il tempo che ci vuole” ci racconta il Signor Tosto, mostrandoci il suo lievito madre appena rinfrescato. È lui a dettare i tempi degli oltre 25 tipi di pane che sforna su misura per le esigenze dei clienti che tornano entusiasti, felici di aver trovato un pane alveolato, profumato, che sia digeribile e resti morbido per giorni.
Quando chiediamo perché scelga le nostre farine da oltre 10 anni, ci spiega quanto sia importante per lui il rapporto di fiducia e rispetto che si è creato con la famiglia Gallo. Una stima reciproca fatta di qualità e disponibilità, di attenzione e confronto continuo.
“Il lievito madre, così come i panettoni” — che il signor Tosto sforna nel mese di Dicembre —, “necessitano di una farina forte capace di sviluppare molto bene il glutine, come la Manitoba della Molitoria San Paolo. I pani, le pizze e le focacce” — aggiunge — “hanno bisogno di farine tecniche che permettano di ottenere risultati eccellenti con le lunghe lievitazioni proprie del lievito madre. La Molitoria San Paolo offre una vasta gamma di farine con un buon rapporto qualità-prezzo, che permettono di sperimentare con tanti tipi di impasti e dare “a ciascuno, il suo pane”.